DOVE SI PARLA DI...

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sabato 29 giugno 2013

... e finalmente il portico!!

Dopo un anno e mezzo dall'inizio dei lavori, finalmente la casa ha di nuovo un aspetto decente. Anche all'esterno, intendo, visto che l'interno, bene o male, l'avevamo già finito a dicembre. Fino a metà aprile la situazione esterna era questa:

 
 
Potete vedere il Top intento a costruire un cassone in legno dove poi andrà gettato il cemento per formare la base del nuovo portico. Il rottame serve a riempire un po', per non dover fare tonnellate di cemento (anche perché con la nostra piccola betoniera, a quest'ora saremmo ancora lì...). L'intenzione era di partire a marzo, ma quest'anno il tempo non ha affatto aiutato e così abbiamo dovuto rimandare. Dopo la gettata abbiamo dovuto aspettare un mesetto che asciugasse bene. Dopodiché abbiamo fissato i sostegni per i pilastri:
 
 
 
Mettere i pilastri nei sostegni è stato un gioco da ragazzi: per quanto piuttosto pesanti, i più alti erano solo due metri e mezzo, quindi abbastanza gestibili. Il difficile è stato tirare su i bestioni lunghi sei metri che, poggiati sui pilastri, dovevano sostenere tutta l'intelaiatura. Il Top e un valoroso amico (Roby, lo nomino perché si merita una menzione d'onore!) hanno fatto questo lavoro rischiando di farsi uscire tre o quattro ernie. Il mio notevole contributo è stato sfarfallargli intorno dicendo "Oddio, oddio, ce la fate? No, lasciate stare, non ce la fate! Oddio, aiuto, ora va giù! Oddio!"
Molto efficace. Alla fine, in qualche modo, come vedete ce l'hanno fatta:
 
 
Poi è stata la volta degli staffoni, decisamente più gestibili, su cui poi andranno inchiodate le perline:
 
 
 
Dalla foto forse non si nota molto, ma il tempo si stava un po' guastando (era già ben UNA settimana che non pioveva!) e proprio nel momento in cui noi avevamo assolutamente bisogno che NON piovesse... naturalmente ha piovuto! Sul nostro legno non ancora verniciato. Vabbè, siamo abituati.
E' stato poi il momento della copertura, qui vista da sotto:
 
 
 
Dimenticavo di dire che anche il portico è tutto bianco!
Anche il pavimento, come quello di casa. Qui l'intelaiatura:
 
 
E finalmente... ta daa: il portico finito e un po' fiorito. La staccionata è quella che c'era nel vecchio portico, naturalmente imbiancata:
 
 
E' molto più piccolo di quello vecchio, ma lo spazio è più che sufficiente. L'unica cosa che mi manca molto, al momento, è l'edera che si arrampicava sui pilastri, che ho già provveduto a piantare ma che ci metterà degli anni prima di ricoprire un po' come si deve... sigh!
Da un'altra angolazione:
 
 
Come vedete abbiamo fatto un'altra fioriera sul davanti, un po' più piccola di quella che vi ho fatto vedere qui, e fatta con un'asse di legno in un pezzo unico, anziché con le perline. Abbiamo trovato questa occasione e alla fine, con soli 13 euro, abbiamo fatto la fioriera. Mica male, no?
Ecco una visuale dall'interno:
 
 
 
E ora... un po' di meritato riposo!!




 

 



lunedì 17 giugno 2013

Come costruire una fioriera in legno...

...senza spendere un capitale, aggiungerei. Ciao a tutti, sono ancora viva! In questo lungo periodo di silenzio, da queste parti abbiamo prodotto, non è che siamo stati qui a pettinare le bambole! Il tempo schifosissimo di aprile e maggio ha un po' rallentato i lavori, ma finalmente siamo riusciti a proseguire con la nostra ristrutturazione. Naturalmente, com'era prevedibile, in questi giorni il caldo ci fa schiattare, ma si sa, non esistono più le mezze stagioni...
Prima di farvi vedere il nuovo portico, che è ancora da rifinire, volevo farvi vedere la fioriera che abbiamo fatto. Approfittando del fatto che avevamo avanzato dei listoni in legno del pavimento (in abete, spessi 3,5 cm) abbiamo deciso di costruire una grossa fioriera dove speriamo di riuscire a far sopravvivere qualche pianta. Siamo partiti da questo:


Come vedete alcune delle assi avevano già l'impregnante e altre no, ma tanto poi ho verniciato tutto, quindi la cosa non ha creato problemi. Il comodo di usare i listoni del pavimento è che hanno gli incastri tipo perlina e quindi è più facile farle stare insieme. Sul fondo non abbiamo messo legno ma abbiamo costruito direttamente sul cemento: non sarebbe servito e avrebbe rischiato di marcire prima.


I listoni sono stati fermati esternamente con delle assi di legno in verticale (noi abbiamo usato delle semplici foderine, anch'esse avanzate dal pavimento) e come vedete anche all'interno, visto che non si poteva accedere al retro. L'abbiamo poi rivestita con una guaina catramata, tenendo verso l'interno la parte plastificata. Magari non sarebbe successo niente mettendola dall'altro lato, ma mi è venuto il dubbio che il catrame potesse danneggiare le piante se messo a contatto col terreno.
Le bacchette di metallo sono state messe perché con il peso della terra non si formasse la "pancia": essendo imbullonate all'esterno tengono fermo il legno. (Queste sono le finezze del Top, nella foto impegnato nel duro lavoro).
Dopo averla verniciata per bene (di bianco, ovviamente) l'abbiamo riempita di terra. Sul fondo abbiamo messo uno strato di circa una spanna di ghiaia e sabbia, un po' perché era avanzata dai lavori e qui non si butta niente, poi l'idea era quella di fare un fondo drenante per evitare ristagni d'acqua.
Per il momento, visto che i soldi a disposizione sono pocherrimi, l'abbiamo riempita con qualche pianta che avevamo già, aggiungendo solo qualche annuale, roba economica. L'effetto è questo:

 
Tra un po' la rifotograferò per farvi vedere i progressi. Almeno spero!
Come potete vedere nel frattempo abbiamo anche finito le finestre del salone con la finta piombatura.
Alla fine, dovendo comprare anche il legno, con una spesa di poco più di cento eurozzi si può fare una fioriera di cinque metri per 60 cm di larghezza, alta circa altrettanto.
Riflesso nel vetro si intravede il fiore d'arancio in piena fioritura, che da dentro casa era così:
 
 
Faceva luce, e non vi dico il profumo!
Spero la prossima settimana di farvi vedere il nuovo portico.